sabato 12 ottobre 2019

2019 un anno pieno di attività didattiche corsuali inclusive seguendo le orme di Don. Lorenzo Milani.







L'immagine può contenere: testo






DIARIO DI BORDO

CORSO DI ORTOCOLTURA

ULTIMA LEZIONE DI CICLOMECCANICA


AUTOSCUOLA STATICA UNA BOTTA DI ALLEGRIA

STRADA FACENDO


PUTTI E CHERUBINI VIDEO



Napoli, nello stesso palazzo della scuola media c’è una sala slot: genitori in rivolta ma non c’è un regolamento comunale che lo vieta

Napoli, nello stesso palazzo della scuola media c’è una sala slot: genitori in rivolta ma non c’è un regolamento comunale che lo vieta


Succede a Casoria, 80 mila abitanti, in provincia di Napoli. L’istituto in questione è il “Moscati – Maglione”, una scuola media che si trova in un palazzo di proprietà di un istituto religioso che ne ha dato in affitto una parte a una sala slot



A un passo del portone della scuola c’è una sala slot. Succede a Casoria, 80 mila abitanti, in provincia di Napoli. L’istituto in questione è il “Moscati – Maglione”, una scuola media che si trova in un palazzo di proprietà di un istituto religioso. Il problema è che le suore Stimmatine hanno affittato una parte della loro struttura, adibita a locale commerciale, ad una slot. Nulla di vietato visto che la città non è dotata di un regolamento ad hoc che stabilisca le distanze tra gli istituti scolastici e le sale slot come accade in molte altre città. Resta la questione etica. Il proprietario della slot ha tutti i permessi in regola, non viola nulla ma quella sala a un metro dall’ingresso della scuola non è gradita a molti genitori che si sono ribellati a questa situazione.
Qualcuno ha persino ammesso al quotidiano “Il Mattino” che il figlio sarebbe entrato lì a scommettere”. Un’ipotesi scartata dal proprietario della slot che giura di far entrare solo maggiorenni. “I bambini semmai – ha spiegato – si fermano sulla soglia a giocare con il mio cane che ama carezze e coccole”. A storcere il naso di fronte alle segnalazioni dei genitori è anche la dirigente della scuola che, tuttavia, non ha potuto far nulla di fronte alla decisione delle suore, che senza farsi troppi problemi etici, hanno affittato il locale alla slot. A provare a spiegare la questione ci pensa il primo cittadino, Raffaele Bene che oltre a sedere sulla poltrona di sindaco è avvocato: “Sono stato eletto a maggio, ho verificato le concessioni e sono regolari. Purtroppo manca un regolamento anche perché si è in attesa della regolamentazione regionale”. In Regione la proposta di legge è in sottocommissione dopo la presentazione di diverse proposte arrivate da varie sponde politiche. Ora bisognerà cercare di unificare tutto e provare a scrivere una Legge.





sabato 5 ottobre 2019



Un grazie di cuore ai nostri ragazzi migranti che mi hanno aiutato fattivamente a ottimizzare un nuovo laboratorio polivalente.
Un grazie di cuore ai nostri ragazzi migranti che mi hanno aiutato fattivamente a ottimizzare un nuovo laboratorio polivalente.










Gabriele Cervi

PERSONE SENZA UNA DIGNITA' UMANA ED ETICA.... PREGO PER VOI.

ANDIAMO AVANTI SENZA INCIAMPARE… MI DISPIACE PER I VOSTRI AFFARI CHE DIVENTANO SPORCHI QUANDO 
USCITE DALLE REGOLE.. QUESTO FA RIFLETTERE QUANDO I DENARI POSSONO RIDURRE LE PERSONE
 SENZA UNA DIGNITA' UMANA ED ETICA.... PREGO PER VOI.



IMMIGRAZIONE E CONTRASTO AL GIOCO D'AZZARDO LETTERA APERTA

IMMIGRAZIONE E CONTRASTO AL GIOCO D'AZZARDO LETTERA APERTA

VIDEO PROPOSTE COME LIMITARE IL GIOCO D'AZZARDO E COME DARE DIGNITA' AGLI IMMIGRATI ECONOMICI. UNA BARISTA DI CASTLEVERDE NON U...